parrocchia ecologica

 

 

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PARROCCHIA ECOLOGICA

Non possiamo considerare la natura come qualcosa di separato da noi o come una mera cornice della nostra vita. Siamo inclusi in essa, siamo parte di essa e ne siamo compenetrati.

Papa Francesco

Laudato sii n.139

 

  • SFRUTTANDO IL CALORE DI FRATE SOLE
    • Limitiamo le emissioni di anidride carbonica nell’aria grazie all’energia alternativa del fotovoltaico della parrocchia.

 

  • USANDO I VEICOLI PER GLI SPOSTAMENTI FUORI DALLA PARROCCHIA IN MODO INTELLIGENTE
    • Usare i veicoli a motore il meno possibile, camminare a piedi oppure scegliere il trasporto pubblico e collettivo.

 

  • PROGETTO LUCI A LED A BASSISSIMO CONSUMO
    • Le luci a LED hanno una durata maggiore rispetto ad altri tipi di illuminazione e per fortuna il loro prezzo si è notevolmente ridotto nel corso degli anni

 

  • UNA DIFFERENZIATA INTELLIGENTE PER RIDURRE I CONSUMI
    • Acquistare solo quello che è veramente necessario (acquisti ecologici), effettuare acquisti ecologici aiuta a ridurre i rifiuti derivanti dagli imballaggi e dalle merci usate. Facendo la raccolta differenziata si impara a fare acquisti ecologici, esempio: prodotti in vendita senza troppi imballaggi come le ricariche

 

  • CONSUMI DI CARTA E STAMPANTI
    • Stampare solo ciò che ci serve, stampare a colori solo quando è utile ai fini di una comunicazione più chiara, stampare su entrambe le facciate del foglio, riutilizzare i fogli stampati solo da un lato. Utilizzare i mezzi informatici per la diffusione del giornalino parrocchiale e ridurre così l’uso della carta e della stampante.

 

  • DETERGENTI ECOLOGICI PER LE PULIZIE
    • Alcool, bicarbonato e aceto sostituiscono molti detersivi in commercio. L’acquisto dei detersivi necessari alle pulizie incidano sulla spesa, oltre che essere dannosi per l’ambiente.I rifiuti tossici dei detersivi chimici aggressivi che usiamo quali spray, deodoranti, anti-calcare, sbiancanti, candeggine contaminano la terra, l’acqua e il cielo minacciando l’ecosistema globale.

 

  • MERCI OTTENUTE DA MATERIALE RICICLATO IN PARTICOLARE CARTA, MA ANCHE MOBILI, MATERIALE PER LA PAVIMENTAZIONE.
    • Barattoli in vetro, vasetti in plastica, barattoli in latta, cassettine in legno, carta possono essere trasformati in oggetti carini da regalare come portacandele, vasi porta piante ecc. La creatività aiuta l’ambiente riciclando e gli oggetti ottenuti sono merce pregiata per i mercatini parrocchiali (mercatino di primavera) per i doni solidali, per gli addobbi natalizi e le feste parrocchiali.

 

  • OGGETTI RIUTILIZZABILI, RICICLABILI O COMPOSTABILI INVECE DI QUELLI USA E GETTA
    • Impegnarsi a diminuire l’uso delle buste in plastica, anche quelle trasparenti, al bando anche coltelli, forchette, bicchieri, tazze e piatti di plastica usa e getta. E’ necessario ridurre drasticamente l’uso di questi materiali che finiscono negli inceneritori in quanto risulta difficile riciclarli.

IL MERCATINO DEL BARATTO IN PARROCCHIA, si propone di diffondere la cultura del recupero e del riutilizzo;

 

  • MATERIALI NATURALI PER LE FORNITURE ARTISTICHE

 

  • ARTICOLI E CIBI PRODOTTI A LIVELLO LOCALE, A KM 0, PREFERIBILMENTE BIOLOGICI, AL FINE DI RISPARMIARE ENERGIA PER IL TRASPORTO
    • Acquistare frutta e verdura di stagione, evitare lo spreco di cibo, cucinare solo quello che siamo in grado di consumare ragionevolmente, “Ogni volta che si getta il cibo è come rubarlo dalla tavola di un bisognoso”

ISPIRIAMO I PARROCCHIANI